E’ arrivato il freddo inverno, la voglia di stare al calduccio in casa, il desiderio di intimità: perchè non preparare insieme la regina delle torte brianzole, la torta paesana?
Io la chiamo da sempre così, ma il nome varia da luogo a luogo: c’è chi la chiama la torta nera, di pane, papina, michelacc (che sta per mica e lacc, ovvero pane e latte): è un dolce povero, nel rispetto della tradizione contadina secondo la quale nulla va buttato, diffusasi tra i panettieri della Brianza per riutilizzare il pane “posso” e le briciole dei biscotti.
Una torta ricca di gusto e profumata di tradizioni: nera, morbida, intensa, con un cuore di cacao e la superficie cosparsa di pinoli.
Non esiste una vera e proprio ricetta per questa torta dai tanti nomi, è una torta infinita, tramandata da madre a figlia, una torta del popolo, quasi una leggenda.
E’ la torta dei ricordi per me, un tuffo nell’infanzia: la torta che con il suo profumo inondava la casa, che ci fa venire in mente qualcosa di genuino, semplice e gioioso. La torta della nonna, che ti faceva sempre leccare la ciotola con il dito, che ti diceva “Aspetta che si raffreddi altrimenti ti viene mal di pancia”….ma nulla, lei era lì, pronta per essere assaggiata, subito e di nascosto. E’ la torta delle domeniche invernali, dei ritrovi in famiglia, della fetta incartata nella stagnola per essere portata a casa o mangiata a scuola.
Grazie a Dolci da Matti di Matteo Pollina vi vogliamo regalare la ricetta della torta paesana 2.0: vuoi una torta che ne ricordi il gusto ma in versione rivisitata?!
Seguite la ricetta la ricetta di Dolci da Matti:
INGREDIENTI:
– 200 grammi amaretti
– 100 grammi Burro
– 400 grammi mascarpone.
– 100 grammi zucchero a velo.
– 200 grammi cioccolato fondente.
– 200 grammi panna fresca.
– 50 grammi uvetta disidratata
– 5 grammi colla di pesce
– 50 grammi pinoli
PROCEDIMENTO:
– Tritate gli amaretti e unite il burro fuso, amalgamate il tutto e versatelo in una tortiera con fondo estraibile da 24 cm (precedentemente ricoperta con la carta da forno). Compattate bene il composto aiutandovi con un cucchiaio facendolo aderire alla tortiera.
dopodiche mettete il tutto a riposare in frigorifero
-Sminuzzate il cioccolato con un coltello da cucina e versatelo in una terrina.
-Prendete la colla di pesce e immergetela in 200 ml di acqua fredda per 10 minuti.
-Fate scaldare la panna in un pentolino, unite la colla di pesce (estraendola dall’acqua e strizzandola) e versate il composto bollente sul cioccolato mescolando con una frusta a mano in modo da ottenere una salsa perfettamente liscia e lucida. Lasciate che si raffreddi.
-Nel frattempo lavorate il mascarpone e lo zucchero a velo con le fruste elettriche. Unite la salsa di cioccolato fondente e amalgamate con cura.
Successivamente unite l’uvetta disidratata e i pinoli
-Versate il composto nello stampo e mettete in frigorifero per almeno 6 ore.
– Decorate a piacimento con uvetta e pinoli
Perfetta con un thè caldo seduti comodamente sul divano oppure con una cioccolata fumante.
Grazie a Dolci da Matti per questa ricetta nuova dal sapore antico ma dall’aspetto moderno!
Buon appetito!
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