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Slow Cooking a Monza: il ricettario per affrontare la disabilità

Monza la disabilità si affronta in cucina con pentole, fornelli e ricette semplici della tradizione italiana da portare in tavola tutti i giorni.
È nata all’interno della cucina speciale de “La Ferrovia” il ricettario “Slow Cooking, il sapore di un’emozione”  sfornato dall’esperienza del laboratorio culinario dell’Aias di Monza.

L’Associazione italiana assistenza spastici un anno fa ha inaugurato in via Arosio, a due passi dalla stazione, un servizio di formazione all’autonomia rivolto a uomini e donne che a causa di un trauma hanno subito una perdita delle capacità motorie e intellettive: sotto la guida degli educatori questi “cuochi speciali” si allenano a recuperare l’autonomia attraverso i fornelli con il duplice obiettivo, non solo di fare esercizio e di ritornare alla vita quotidiana, ma anche a recuperare  autostima e serenità.
All’Aias di Monza la disabilità si affronta a suon di antipasti, contorni e dessert della tradizione e  rivisitati che possono essere riproposti anche da chi ha poca dimestichezza con i fornelli.

Oltre cento pagine di prelibatezze, ma anche di bellissime fotografie di questi cuochi straordinari che insaporiscono le pietanze con la loro straordinaria forza di volontà e il loro sorriso.
In cucina hanno trovato quegli strumenti per rialzarsi, per recuperare la forza nelle mani e nelle braccia, per condividere le emozioni e soprattutto per ritrovare la gioia di preparare un piatto da gustare insieme.
Basta sfogliare il ricettario per avere già l’acquolina in bocca: dai segreti per preparare un ottimo vitello tonnato alla salutare ricetta della pasta al forno con i broccoletti, dalla pasta più che arrabbiata alla cassoeula con spazio anche alle tradizioni del Sud come le braciole alla pugliese e le melanzane alla (quasi parmigiana) passando per il timballo romanesco.

Finendo il tutto in dolcezza: con la creazione di un dolce dedicato a Monza. Si chiama “Coppa Luna di Monza” il dessert a base di pan di Spagna, mascarpone, panna , nocciole, cioccolato e succo di melograno che i ristoratori potranno richiedere alla scuola Paolo Borsa, unica titolare a poterlo distribuire.
Il ricettario è disponibile all’Aias di Monza in via Lissoni 14 al costo di 10 euro. Farete belle figura con i vostri commensali e aiuterete tanti utenti ad affrontare il dramma di un’improvvisa disabilità.


Giornalista free lance dal 1997: ama raccontare storie, far scoprire gli angoli curiosi e nascosti di Monza, dar voce alle situazioni più delicate ed emozionanti.

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